Amsterdam: la meta turistica per eccellenza

Amsterdam
Amsterdam

Amsterdam è la capitale dei Paesi Bassi. Il suo centro storico è circondato dai canali del XII secolo: proprio per questa sua peculiarità, dal 2010 la città è considerata Patrimonio dell’umanità dall’UNesco.

Già, perchè nonostante sia una vera e propria metropoli, Amsterdam ha conservato il fascino e l’atmosfera tipica dei vecchi villaggi. Le principali aree commerciali, poi, si sviluppano nel centro cittadino, ma basta camminare lungo le vie laterali per imbattersi in zone alberate e assolutamente tranquille.

La bellezza di Amsterdam (ribattezzata anche la Venezia del Nord) consiste proprio in questo: mille sfacettature che convivono contemporaneamente nella stessa metropoli, rendendola assolutamente unica nel suo genere.

Ma quali sono le tappe imperdibili di questo giro turistico? Ecco, a questo proposito, le zone che dovete assolutamente visitare se vi ritrovate ad Amsterdam per qualche giorno.

 

Amsterdam: ecco cosa visitare

Una volta giunti ad Amsterdam vi consigliamo di recarvi subito nel cuore della città, ovvero Piazza Dam. Qui, durante il giorno, non vi annoierete di sicuro.

Amsterdam - Piazza Dam
Amsterdam – Piazza Dam

Ma non solo: camminando lungo questa bellissima distesa di ciottoli ammirerete artisti di strada, giostre, e fiere che intrattengono i turisti in qualsiasi periodo dell’anno. Inoltre, i ristoranti e i negozi sono dislocati principalmente in questa zona.

Dalla Piazza potete ammirare anche l’attrazione culturale più importante di questa zona, ovvero il Palazzo Reale e il National Monument.

Quest’ultimo venne costruito nel XVII secolo, ed inizialmente venne destinato come Municipio. Luigi Bonaparte, nel 1808 lo trasformò in Palazzo Reale.

Una piccola curiosità: l’ingresso a questo edificio è molto ben nascosto. Esso si trova direttamente sotto il portico destro: questa piccola astuzia venne utilizzata per evitare eventuali attacchi da parte dei rivoltosi.

Amsterdam è anche sinonimo di arte: il museo dedicato a Van Gogh è sicuramente una tappa fondamentale (sempre che amiate il suo stile).

Al suo interno potete ammirare una vasta collezione di opere dell’artista. Inoltre, per conoscere meglio questo genio, potete leggere le lettere oppure semplicemente ammirare i suoi capolavori.

Attenzione però: le code, in qualsiasi giorno dell’anno, sono sempre molto lunghe. Armatevi, quindi, di tanta pazienza.

Dall’arte alla storia: la casa di Anna Frank è una meta molto sentita da parte di tutti i turisti. L’originaria abitazione (in cui la giovane visse dal 1942 al 1944 prima di essere deportata, insieme alla sua famiglia, nei diversi campi di concentramento) oggi è stata adibita a Museo: attraverso foto e immagini potete ripercorrere le vicende della povera Anna, ma anche dell’Olanda di quell’epoca.

Infine, fate un salto anche lungo i quartieri a luci rosse di Amsterdam: è la zona più tollerante e allo stesso tempo trasgressiva della città. Qui, l’industria del sesso è assolutamente legale (proprio come le droghe leggere).

Un ultimo consiglio: Amsterdam è anche chiamata la Venezia del Nord proprio per i canali che la circondano. Un giro in battello lungo di essi vi farà godere la città in modo differente.

 

Cosa mangiare ad Amsterdam

La cucina di Amsterdam si presenta sotto diverse forme a causa delle sue numerose influenze. La gastronomia locale, infatti, è un mix di cucina francese, portoghese e anche asiatica. Tuttavia, è bene assaporare (almeno una volta) le creperie che offrono numerose varianti.

Il tutto è accompagnato dalle tipiche bevande olandesi, ovvero ottimi boccali di birra oppure acquavite di ginepro.

Insomma, Amsterdam è un mix di influenze culturali, artistiche e anche gastronomiche.

La città merita sicuramente una visita (ma, in realtà, anche più di una). Tuttavia, prima di partire ricordatevi di prenotare per tempo (soprattutto i musei): la città, infatti, è affollata di turisti tutto l’anno.

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