Alberta: geografia, popolazione ed economia

La provincia di Alberta, nel Canada occidentale, è una delle tre province della prateria, ma è nota per i suoi minerali e per le sue coltivazioni. La provincia prende il nome dalla principessa Louise Caroline Alberta, figlia della regina Vittoria, all’epoca in cui la Gran Bretagna governava il Canada. La capitale è Edmonton.

Geografia di Alberta

L’Alberta confina con la Columbia Britannica a ovest e con i Territori del Nord-Ovest a nord. A est si trova il Saskatchewan, un’altra delle province della prateria. A sud si trova lo Stato americano del Montana. La maggior parte del territorio dell’Alberta è costituita da una pianura. A sud la pianura è una prateria senza alberi, mentre a nord è ricoperta di foreste. La provincia è costellata di molti laghi, soprattutto nel nord. Nella parte sud-occidentale dell’Alberta si trovano le Montagne Rocciose canadesi, con i parchi nazionali di Banff e Jasper.

Popolazione di Alberta

Le persone con antenati inglesi, scozzesi o irlandesi costituiscono il gruppo etnico più numeroso dell’Alberta. Molti altri residenti hanno origini tedesche, francesi o ucraine. Sebbene la popolazione amerindiana dell’Alberta sia piuttosto ridotta, la provincia conta più Métis di qualsiasi altra provincia, che hanno origini miste indiane ed europee. Quattro persone su cinque in Alberta vivono in città o paesi, i cui centri urbani più grandi sono Calgary ed Edmonton. Calgary è un centro finanziario e un punto di spedizione per i prodotti delle fattorie e dei ranch circostanti. Edmonton, chiamata la Porta del Nord perché si trova più a nord di qualsiasi altra grande città canadese, è un centro dell’industria del petrolio e del gas. Anche l’Università dell’Alberta si trova a Edmonton.

Economia di Alberta

I servizi, tra cui le banche, l’istruzione e l’assistenza sanitaria, costituiscono la parte più importante dell’economia dell’Alberta. Gli spettacolari paesaggi montani della provincia attraggono molti visitatori e fanno del turismo una delle principali industrie di servizi. L’industria più importante dell’Alberta, tuttavia, è la produzione di energia. La provincia produce metà del petrolio canadese e la maggior parte del gas naturale.

Alberta estrae anche quasi la metà del carbone prodotto in Canada. Il petrolio raffinato e i prodotti chimici ricavati dal petrolio e dal gas naturale sono tra i principali prodotti manifatturieri. Importanti sono anche i prodotti alimentari e del legno. La principale coltura dell’Alberta è il grano. Le aziende agricole dell’Alberta producono anche orzo, erba medica, colza e fieno. Milioni di bovini da carne pascolano nelle praterie della provincia. Gli agricoltori e i ranchers allevano anche pecore, maiali e cavalli.

Storia di Alberta

I primi indiani d’America a vivere nell’attuale Alberta arrivarono circa 10.000 anni fa. I primi europei arrivarono solo nel 1754 e vennero sostanzialmente per catturare animali per la loro pelliccia e per commerciare pellicce con gli indiani. I dipendenti delle due principali compagnie di commercio di pellicce, la Hudson’s Bay Company e la North West Company, esplorarono la regione e costruirono posti di commercio e fortezze.

Nel 1869 il nuovo Paese del Canada acquistò le terre della Compagnia della Baia di Hudson, che comprendevano tutta l’attuale Alberta. Ben presto l’area fu aperta ai coloni e arrivarono molti allevatori.

Alberta divenne parte dei Territori del Nord-Ovest nel 1882. Gli insediamenti aumentarono dopo il 1883, quando la Canadian Pacific Railway raggiunse Calgary da est. Gli agricoltori si trasferirono dopo lo sviluppo di nuovi tipi di grano in grado di crescere nella breve estate del nord. Nel 1905 il governo canadese fece dell’Alberta una provincia. Nel 1914 fu scoperto il petrolio a Turner Valley, vicino a Calgary. Nel 1947 fu scoperto altro petrolio a Leduc, vicino a Edmonton. La produzione di energia divenne allora più importante dell’agricoltura in Alberta.

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