Sydney è una meravigliosa città australiana, ricca di luoghi di attrazione. Ma da dove iniziare un’esplorazione di questa metropoli?
Iniziamo sicuramente dal Teatro dell’Opera di Sydney, una delle grandi icone del mondo. La Sydney Opera House è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ed è sicuramente l’attrazione principale del porto. Questo grazioso edificio, a forma di conchiglie o di vele fluttuanti, si arrocca su un lembo di terra circondato dall’acqua.
Le cose da fare, qui, sono tantissime, anche al di là degli eventi sopitati. Puoi scattare una foto, rilassarti in uno dei ristoranti, passeggiare all’esterno o fare un tour organizzato di questa magnifica struttura, che comprende teatri, studi, sale espositive, una sala concerti e un cinema.
Il biglietto del tour è flessibile, e consente di partecipare a uno qualsiasi dei percorsi guidati durante il giorno, con partenza ogni mezz’ora dalle 9.00 alle 17.00.
Il secondo punto di attrazione che abbiamo selezionato per te è il Sydney Harbour Bridge, o “Coathanger”, come lo chiamano gli abitanti del luogo, il punto di riferimento più noto della città prima della costruzione della Sydney Opera House.
Sostenuto da massicci moli doppi ad ogni estremità, fu costruito nel 1932 e rimane ad oggi il più grande ponte ad arco in acciaio del mondo, che collega le sponde nord e sud del porto in un’unica curva a 134 metri sopra l’acqua.
Lungo il suo percorso corrono due linee ferroviarie o otto corsie per il traffico stradale, la cui direzione può essere variata a seconda del flusso del traffico. L’aumento del traffico sul ponte ha incoraggiato la costruzione di un tunnel del porto nel 1992 per alleviare la congestione, ma gli automobilisti possono ancora attraversare il ponte per godere di una vista sull’acqua. I pedoni possono attraversarlo a piedi su passerelle o unirsi a una salita guidata attraverso BridgeClimb per un panorama mozzafiato della città e del porto. Per conoscere l’affascinante storia della costruzione del ponte, puoi visitare il museo sul molo sudorientale.
Chiudiamo infine con the Rocks. Su una lingua di terra che sporge nel porto di Sydney, l’area storica di Rocks era un tempo la casa degli aborigeni del Gadigal e più tardi divenne il primo sito di insediamento europeo del Paese. Il nome Rocks deriva dalla costa rocciosa sul lato ovest di Sydney Cove, dove i detenuti hanno piantato le loro tende. Oggi, più di 100 siti storici ed edifici si susseguono lungo le strette strade, tra cui la più antica casa sopravvissuta di Sydney, il Cadman’s Cottage, costruito nel 1816.
La prima tappa dovrebbe essere una visita al Rocks Discovery Museum, che ripercorre l’affascinante trasformazione della zona da tradizionale terra aborigena a baraccopoli di galeotti a luogo di villeggiatura turistica. In seguito, puoi fare un salto sulle strette stradine acciottolate con i loro negozi di souvenir, ristoranti, caffè e gallerie d’arte aborigena e contemporanea, o fare acquisti presso le bancarelle del mercato.