Viaggio in Treno, Italo presenta la sua nuova rivista

La compagnia ferroviaria Italo ha recentemente presentato il suo nuovo magazine, una rivista che potrà accompagnare i viaggiatori che scelgono il treno Italo durante i loro viaggi, e che permetterà di poter ammirare e scoprire (o riscoprire) alcune delle meraviglie nel nostro Paese. Una bella novità gratuita, che permetterà a tutti gli utenti della compagnia ferroviaria di poter trascorrere più piacevolmente ancora il proprio tempo di trasferimento.

La novità, peraltro, è già disponibile sui treni ad alta velocità di Italo. E probabilmente molti dei nostri lettori avranno già avrà notato che sui sedili possono scorgere delle riviste edite dallo stesso vettore. Quel che forse molti non si sono accorti è che il magazine di Italo ha scelto di rinnovarsi e rinnovare i propri contenuti, con la compagnia ferroviaria che ha pertanto investito sulle emozioni e sulle informazioni per poter alimentare un nuovo rapporto di fidelizzazione nei confronti della propria clientela.

Per quanto attiene le novità, molto si capisce già dal titolo della nuova rivista, “Italo. I sensi del viaggio”, che punta – grazie anche a una veste grafica completamente nuova – a fornire notizie di attualità e di approfondimento. Il nuovo magazine ha infatti l’obiettivo di guidare il viaggiatore di Italo alla scoperta delle meraviglie dell’Italia nel campo artistico, della moda, del design e del gusto: la scelta, in tal senso, è davvero imbarazzante, considerando che nessun Paese al mondo come l’Italia può fornire una concentrazione così intensa di bellezze. E così, la rivista di Italo si propone come una sorta di viaggio virtuale ispirato ai 5 sensi umani, nell’attesa di trasformarlo in viaggi reali: vista, udito, gusto, tatto e olfatto saranno dunque le bussole che orienteranno il lettore attraverso le pagine del nuovo magazine.

Come intuibile, buona parte del contenuto sarà dedicato al viaggio e alla scoperta delle città italiane che saranno raccontate di mese in mese, con consigli di viaggio, itinerari ed appuntamenti. Non mancherà infine l’attenzione alla cultura enogastronomica, uno dei perni turistici del nostro Paese. E voi che ne pensate? Avete già avuto modo di sfogliare la rivista? Che opinione avete avuto?

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