L’eruzione del vulcano islandese non sta danneggiando il turismo

Un vulcano islandese ha eruttato lunedì 18 dicembre ma per il momento non rappresenta un pericolo diretto per i residenti o per il turismo.

La capitale Reykjavik e gran parte del resto del Paese non sono state colpite e i principali tour operator continuano a organizzare viaggi come previsto. I voli dall’aeroporto internazionale di Keflavik stanno operando come da programma.

Il motivo di tale sostanziale indifferenza sui flussi turistici è da ricercarsi anche nel fatto che l’eruzione si è ridotta. Tuttavia, le aree vicine all’eruzione, come la città di Grindavik, sono state evacuate per precauzione. Il vicino centro termale Blue Lagoon resterà chiuso fino al 27 dicembre.

Inoltre, Uber ha stretto una partnership con le società di gestione delle spese Brex e Ramp per abbinare automaticamente le ricevute delle corse Uber e dei pasti Uber Eats alle note spese aziendali. Questa nuova integrazione elimina la necessità per i viaggiatori d’affari di presentare manualmente le ricevute.  Uber ha dichiarato che l’abbinamento automatico delle ricevute sta riscontrando una “forte adozione” da parte dei clienti aziendali.  L’accordo fa parte di un’ondata più ampia di aziende che cercano di snellire il processo delle spese di viaggio per i lavoratori e i travel manager.

Infine, il Gruppo Lufthansa ha ordinato aerei sia da Airbus che da Boeing per modernizzare ed espandere la propria flotta. Il gruppo ha ordinato 40 jet Airbus A220-300. Lufthansa ha inoltre ordinato 40 Boeing 737-8 MAX, che segnano il ritorno del 737 nella flotta di Lufthansa per la prima volta dal 1995. In un accordo separato, EasyJet ha confermato un ordine per altri 157 aeromobili della famiglia Airbus A320neo da consegnare tra il 2029 e il 2034.

Gli ordini supportano i piani di Lufthansa e di EasyJet di rendere le proprie flotte più efficienti dal punto di vista dei consumi, sostituendo i jet più vecchi con quelli più recenti.

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