Dopo una pausa forzata lunga cinque anni, il Festival dell’Adriatico torna protagonista della scena culturale marchigiana con la sua venticinquesima edizione. Domenica 30 marzo, alle ore 17:30, il sipario del Teatro Serpente Aureo si riaprirà gratuitamente al pubblico per ospitare la finale di una delle manifestazioni musicali più significative del territorio.
L’evento fu sospeso nel 2020 a causa della pandemia, ed ora riprende con l’obiettivo di offrire un’occasione di visibilità per tutti i giovani artisti emergenti provenienti da tutto il Paese.
L’edizione di quest’anno è curata con molta attenzione alla qualità artistica e ai contenuti proposti: i brani selezionati si distinguono per l’originalità e per il rifiuto di tematiche legate a violenza e sessismo. La scelta dei finalisti ha seguito criteri basati sul talento, la ricercatezza nei testi e la capacità di esprimere messaggi positivi.
La giuria è composta da professionisti del settore musicale come autori, interpreti, insegnanti di canto, che valuteranno le esibizioni.
La finale vedrà anche la partecipazione di due artiste locali, una in gara e una come ospite, e sarà conferito un riconoscimento speciale a una figura musicale offidana oggi affermata a livello europeo.
Inoltre, il Festival rinnova anche il suo impegno solidale: tutti i proventi derivati dalla vendita dei CD dell’evento, disponibili a offerta libera, saranno devoluti all’AMBALT, associazione attiva nell’assistenza ai bambini colpiti da leucemia e tumori.