Vacanze estive, attenzione ai rischi sanitari

irrigation-1031647_960_720L‘estate si sta avvicinando, e sempre più italiani stanno pianificando il proprio viaggio all’estero. Esponendosi, in tal modo, a tanti divertimenti e a tanto svago, ma anche a qualche preoccupazione in ambito sanitario. Soprattutto se dovete dirigere le vostre passioni verso mete particolarmente esotiche, sarebbe opportuno cercare di assumere – prima della partenza! – tutte le informazioni sui potenziali rischi sanitari che potete correre, prevedendo eventuali vaccini o profilassi di natura preventiva.

Come anche le cronache nostrane stanno dimostrando, l’estate si profilerà particolarmente densa di pericoli potenziali. Come non ricordare, ad esempio, le epidemie di zika in Sud America, o ancora i casi di dengue e di chikungunya? Insomma, i possibili problemi per i viaggiatori non sembrano essere pochi, così come – fortunatamente – le soluzioni per poter evitare qualsiasi tipo di pregiudizio, e non vedere la propria vacanza definitivamente rovinata da qualche ostacolo di natura sanitaria.

Detto ciò, per tutti coloro i quali hanno in mente di varcare i confini nazionali per la propria vacanza estiva, potrebbe essere di giovamento sapere che gli esperti Waidid – Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici, hanno appena aggiornato la propria mappa del rischio sanitario, ponendo – come era intuibile – il Continente africano al primo posto, seguito dal Sud Est Asiatico, dall’America Latina e dal Medio Oriente.

Ad ogni modo, attenzione a non cadere nelle facili generalizzazioni. Per quanto concerne l’Africa, ad esempio, il primo posto della classifica non deve indurvi a far di tutta un’erba un fascio. Per il continente vi sono radicali differenze, visto e considerato che la parte sub-sahariana è destinata a rimanere con un alto rischio di malaria, mentre per il Nord Africa sono diffuse le infezioni intestinali. Nell’America Latina sono invece frequenti anche le infezioni virali, mentre nel Sud Est Asiatico al primo posto si trovano ancora le infezioni intestinali.

Insomma, per poter evitare di andare incontro a questi e ad altri problemi di salute, il nostro consiglio è certamente quello di parlarne con il vostro medico, che sicuramente potrà illustrarvi tutti i processi di profilassi e di proattività che dovreste fare per cercare di rasserenare la vostra vacanza e porla al riparo da qualsiasi tipo di pericolo.

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