Dopo aver sofferto, come altre destinazioni turistiche, dell’impatto degli attentati terroristici dello scorso anno, il turismo tunisino cerca un pieno rilancio, sperando di poter riprendere il nuovo anno con i migliori intenti. Il Paese può d’altronde offrire strutture e proposte culturali e di svago di scuro interesse e ben consolidate, 1.300 km di costa, 300 giorni di sole all’anno, storia millenaria, siti archeologici di immensa ricchezza, attività sportive su terra o sott’acqua e tanto altro ancora, per un completo soddisfacimento di un’ampia gamma di esigenze da parte di ogni cluster di utenza.
E così, come più volte dichiarato in diversi appuntamenti istituzionali intrattenuti negli ultimi anni, la Tunisia sta pienamente preparando le proprie offerte alla nuova stagione estiva, con numerose iniziative che puntano a rilanciarne la propria proposta come destinazione privilegiata. Tra le varie iniziative di maggior appeal internazionale, ha preso vita un mega progetto di educational che si è tenuto dal 14 al 18 aprile scorso, e che ha riscosso un notevole successo tra gli operatori (quasi 200 dalla sola Italia).
Al di là dei singoli eventi, numerosi sembrano essere i motivi che potrebbero spingere la Tunisia a divenire la prossima meta di riferimento per i viaggiatori italiani: il Paese è vicino al nostro, gli accordi commerciali, la politica istituzionale e le qualificazioni locali sembrano offrire un valore aggiunto indiscutibile rispetto a quanto non avvenga con altri mercati turistici vicini.
Anche per questo motivo, a margine dell’evento sopra ricordato, Claudio Panarella, Presidente dell’Istituto di Cultura e Relazioni Internazionali, ha ricordato opportunamente come la missione “che abbiamo effettuato in Tunisia ha rappresentato un’importante occasione di rilancio ed approfondimento delle opportunità di informazione e commerciali nel settore turistico che il mercato tunisino offre agli operatori italiani”.
Di simile auspicio è stato anche l’intervento di Dora Ellouze, Direttrice per l’Italia dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo, che confermando l’importanza del mercato italiano per la Tunisia, ha dichiarato che “continueremo a collaborare con impegno ed entusiasmo con i nostri partner, potenziando ancora di più le azioni promozionali con iniziative mirate per gli agenti di viaggio e tutti gli operatori del settore. Per questo stiamo organizzando roadshow, educational, serate promozionali e partecipazioni alle fiere di settore per presentare la destinazione e i progetti pensati per valorizzare l’offerta turistica tunisina: tra questi, vi saranno nuovi prodotti e nuovi circuiti che porteranno in primo piano nuovi asset turistici del paese, come la gastronomia e il turismo medicale”.