Turismo in bicicletta, ecco tutti i numeri del business

Quello del turismo in bicicletta è un business che continua a crescere, e che rappresenta solamente una piccola parte della più complessiva bikeconomy. Ma quanto vale l’economia delle due ruote? E quali sono le sue prospettive?

Stando a quanto suggeriscono le ultime statistiche diffuse all’interno del convegno ‘Nelle città l’economia viaggia più veloce in bici’ che si è tenuto pochi giorni fa al Maxxi di Roma in occasione della seconda edizione del forum sulla bikeconomy, nel solo vecchio Continente il settore vale ben 500 miliardi di euro, occupa 70.000 persone e può far risparmiare 24 trilioni di dollari. Nella sola Italia vale invece “appena” 6,2 miliardi di euro ma – di contro – è fortunatamente in costante crescita.

Nel corso del forum sopra individuato è stata colta l’occasione per poter mettere a confronto per il secondo anno consecutivo gli operatori di quello che è a tutti gli effetti uno dei comparti più dinamici e in sviluppo della moderna economia compatibile, quella legata alla bicicletta ed alle filiere. Che ha, ben inteso, delle prospettive incredibili: nel forum è stato infatti sottolineato come aumentando l’utilizzo della bicicletta e di e-bike fino all’11 per cento del totale dei trasporti mondiali entro il 2030 e fino al 14 per cento entro il 2050, si potrebbero risparmiare nel mondo circa 24 trilioni di dollari in carburante, emissioni di anidride carbonica e costi diretti dei mezzi di trasporto.

Particolarmente incoraggiante è stata anche la visione del ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, che è intervenuto al forum commentando i contenuti della nuova legge sulla ciclabilità approvata il 14 novembre scorso dalla Camera che mette in campo per la prima volta una rete di ciclovie turistiche di oltre 6000 km con un finanziamento di oltre 424 milioni: “Oggi si celebra soprattutto un salto culturale. Lo Stato assume pienamente la pianificazione della mobilità ciclistica insieme alle Regioni esattamente come il sistema autostradale o il sistema ferroviario. Con questa legge la ciclabilità fa parte di una strategia di mobilità che diventa prioritaria nei centri urbani e per lo sviluppo del turismo del nostro Paese”.

“Abbiamo grande volontà di progettare a lungo termine quella che sarà la mobilità sostenibile della città di Roma” – gli ha invece fatto eco l’assessore alla Città in movimento Linda Meleo.

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