Negli scorsi mesi numerose sono state le agitazioni prodotte in Sardegna come protesta dell’abbandono di Ryanair, che ha preferito trasferirsi in luoghi evidentemente più accoglienti sotto il profilo dell’onerosità.
Ebbene, stando alle prime rilevazioni effettuabili con questo inizio di stagione turistica, pare che il sistema alberghiero del nord ovest della Sardegna non abbia ancora risentito della rivoluzione dei voli sull’aeroporto Riviera del Corallo di Alghero, quello maggiormente colpito dall’abbandono di Ryanair. Anzi, confrontando i dati di maggio scorso e dello stesso mese del 2015, sembra proprio che i dati possano confortare, attraverso la presentazione di un saldo positivo che va in controtendenza rispetto alle previsioni pessimistiche che furono formulate negli ultimi mesi.