Nonostante i casi COVID-19 non accennino ad arrestarsi, e in buona parte del mondo si stiano verificando delle accelerazioni, non si rinuncia al turismo, almeno locale.
Un caso piuttosto emblematico è quanto sta accadendo negli Stati Uniti, uno dei Paesi maggiormente colpiti dal fenomeno: gli americani sono ancora in viaggio quest’estate, nonostante l’escalation dei casi. Se dunque i viaggi internazionali sono attualmente in standby, risulta essere di interesse scoprire come i viaggi locali siano in costante aumento, come dimostrano le ricerche di Squaremouth.
Il sito di confronto delle assicurazioni di viaggio ha infatti rilevato un aumento del 19 per cento del numero di viaggiatori statunitensi quest’anno, sottolineando così una inattesa crescita della domanda di viaggi, mentre i viaggi internazionali sono stati limitati dalle restrizioni di viaggio e dalle chiusure delle frontiere.
“Stiamo assistendo a una ripresa dei viaggi, nonostante i divieti di viaggio internazionali. Questo aumento dei viaggi nazionali è incoraggiante”, dice Megan Moncrief, CMO di Squaremouth.com. “Siamo lieti di comunicare che quest’anno sono sempre più numerosi i viaggiatori che esplorano gli Stati Uniti” – ha poi aggiunto la manager della società, confermando l’ottimismo sull’evoluzione del turismo locale, domestico.
Peraltro, si tenga anche conto che i viaggiatori spendono all’incirca lo stesso importo dell’anno scorso, con il viaggio medio per uno statunitense che costa circa 3.947 dollari nel 2020.
Anche se molti viaggiatori rimangono più vicini a casa quest’estate, la società rammenta ancora una volta come gli stessi viaggiatori stiano cercando di proteggere sempre meglio le loro vacanze con un’assicurazione di viaggio. Squaremouth osserva che una polizza di assicurazione di viaggio che include la cancellazione per vare eventualità può fornire ai viaggiatori la tranquillità, così come un’importante copertura medica che è sempre opportuno sottoscrivere prima della partenza.