5 attrazioni da visitare in Nepal

Quando si visita il Nepal si pensa soprattutto alla sua capitale, Kathmandu. Ma, in realtà, questo meraviglioso Paese è in grado di regalarci decine di ottime attrazioni.

Pokhara

Situata ai piedi delle colline e circondata da alcune delle montagne più alte del mondo – Dhaulagiri, Manaslu e Annapurna I – Pokhara è una delle città più panoramiche del Nepal. Per gli amanti del trekking, Pokhara è la porta dell’Himalaya e il punto di partenza per le escursioni verso il Jomsom e la regione dell’Annapurna. È anche un posto meraviglioso per rilassarsi un po’, prima o dopo un’escursione.

Per popolazione, è la seconda città più grande del Nepal dopo Kathmandu, ma non si sente ancora una grande città. Viaggiando da Kathmandu, 200 chilometri ad est, si nota quasi subito l’aria molto più pulita e il clima piacevole. Il lago Phewa, con il suo gruppo di alberghi, ristoranti e negozi sul lago, è l’ideale per chi cerca un po’ di relax.

Trekking nella regione dell’Annapurna

La regione dell’Annapurna è una delle regioni di trekking più popolari del Nepal, con opzioni che vanno da pochi giorni a qualche settimana. Tre percorsi principali nella regione dell’Annapurna si intersecano e si combinano in alcuni punti, e si può scegliere di fare un tratto o una variante dei percorsi. I percorsi sono ben segnalati e facili da seguire.

Il circuito dell’Annapurna intorno al Monte Annapurna richiede circa 21 giorni per essere completato ed è incredibilmente popolare tra le persone che hanno abbastanza tempo. Questo percorso viene talvolta chiamato “Circuito della torta di mele”, in riferimento al fatto che la maggior parte delle case da tè lungo il percorso servono la propria versione di torta di mele fritte.

Una meta escursionistica molto popolare in questa regione, spesso offerta in pacchetti escursionistici in combinazione con il Circuito dell’Annapurna, è il trekking a Poon Hill (3.210 metri) vicino a Ghorepani. La maggior parte degli escursionisti cerca di arrivare a Poon Hill presto per vedere l’alba e una vista mozzafiato su Dhaulagiri, Annapurna South, Machapuchare e Singa Chuli.

Il Santuario dell’Annapurna si trova tra le cime dell’Annapurna e ci vogliono cinque giorni per raggiungerlo. Muktinath è sulla strada per l’Annapurna, ma da allora è diventato una destinazione a sé stante. Il percorso di Muktinath si snoda nella valle di Kali Gandaki sul versante orientale dell’Annapurna e dura sette giorni. A nord di Muktinath si trova il Mustang, una piccola regione che è stata aperta ai turisti solo nel 1992. Questa zona ha una sua affascinante cultura.

Per molti aspetti, la regione dell’Annapurna, a nord di Pokhara, è una zona ideale per le passeggiate. I contrasti drammatici della campagna nepalese sono particolarmente visibili, dalla vegetazione subtropicale della valle di Pokhara alla zona d’ombra delle piogge secche, con le caratteristiche dell’altopiano tibetano. Anche le persone e le culture sono molto diverse: caratteristiche del viso, cibo, case, stili di vita, costumi e religione.

La regione dell’Annapurna è stata dichiarata area protetta nel 1986. La cosa più importante è che ha una buona infrastruttura per sostenere i numerosi escursionisti che attraversano quest’area. I sentieri sono ben mantenuti e il vitto e l’alloggio sono abbondanti.

Parco Nazionale di Chitwan

Il Parco Nazionale di Chitwan è il luogo in cui sperimentare un lato diverso del Nepal. Questo è un posto meraviglioso per la visione della fauna selvatica e ha un’atmosfera da safari. Ad un’altitudine di soli 100 metri in alcune zone, molto più bassa di Kathmandu a 1.400 metri, Chitwan ha un clima monsonico tropicale, molto diverso da quello che ci si aspetta di trovare in Nepal.

I viaggiatori vengono qui per vedere la fauna selvatica. Il parco ospita rinoceronti, tigri del Bengala, leopardi, leopardi, bradipi, gaur (bufali), cervi e molte altre creature. I delfini d’acqua dolce (gangetici) e i coccodrilli abitano i fiumi e i torrenti, ma si vedono raramente. Più di 500 specie di uccelli fanno di Chitwan un paradiso per gli ornitologi. Le visite dai lodge vi porteranno nel parco, a piedi o, più spesso, sugli elefanti per vedere da vicino gli animali.

Chitwan si trova a sud-ovest di Kathmandu, vicino alla frontiera indiana, ed è inclusa nella lista del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO.

Il periodo migliore per visitare Chitwan va da ottobre a febbraio. Le temperature medie si aggirano intorno ai 25 gradi, con un’elevata umidità, anche se le mattine possono essere abbastanza fresche. Da giugno a settembre è la stagione dei monsoni, con piogge frequenti e abbondanti.

Trekking nella regione di Langtang

La regione di Langtang, che ospita il Langtang National Park, è un’area incredibile per le escursioni, con alti passi, ampie vedute, vecchi monasteri e splendidi paesaggi di montagna. Le foreste di rododendri fioriscono durante la stagione escursionistica primaverile aggiungendo colore ai panorami.

La regione, che ospita gli sherpa, è meno sviluppata di alcune delle altre popolari aree di trekking in Nepal e generalmente meno frequentata sui sentieri, nonostante la sua vicinanza a Kathmandu. Lungo il percorso si possono trovare villaggi con pensioni e cibo, anche se un po’ più sparsi rispetto ad altre regioni di trekking. Alcuni villaggi di questa zona sono stati completamente devastati dal terremoto del 2015.

Quest’area è facilmente raggiungibile da Kathmandu in jeep in 7-8 ore. In una giornata limpida, il picco di Langtang Lirung (7.245 metri), che domina l’omonima zona circostante, è visibile da Kathmandu.

La lunghezza e la durata del trekking a Langtang varia da pochi giorni a un paio di settimane a seconda del percorso. Alcuni trekker combinano Helambu e Langtang per un trekking più lungo.

Swayambhunath (Tempio delle scimmie)

Situato su una collina a ovest di Kathmandu, Swayambhunath è il secondo santuario più importante della valle di Kathmandu dopo Boudhanath. A causa delle scimmie residenti che abitano alcune parti del tempio, è più affettuosamente conosciuto come il Tempio delle Scimmie.

Lo Swayambhu Stupa, dipinto con gli occhi del dio onnipresente, costituisce il fulcro del complesso del tempio. In origine era un luogo di culto preistorico, ma il complesso del tempio risale al V secolo. Swayambhu ha un ruolo importante nella vita dei buddisti Vajrayana del Nepal settentrionale e del Tibet, ma soprattutto dei buddisti Newari della Valle di Kathmandu.

Il terremoto del 2015 ha causato alcuni danni al complesso del tempio di Swayambhunath; tuttavia, le riparazioni sono state completate e il tempio è tornato alle sue condizioni originali.

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